Valeriana (Valeriana officinalis) benefici utilizzo e proprietà

Valeriana_officinalisIl  nome scientifico di questa pianta è Valeriana officinalis , ma il suo ap­pellativo più famoso è quello di “erba gatta”, che le deriva dall’abitudine dei gatti di rotolarsi in mezzo alle sue fo­glie con enorme piacere. E solo verso l’ Ottocento che si comincia a conosce­re questa pianta e ad apprezzarne le qualità, per arrivare nel periodo me­dievale, quando verrà considerata una vera e propria panacea.

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Viola Mammola (Viola odorata)

viola-odorataLa Viola odorata appartiene alla fa­miglia delle Violacee.

E’ questa la più profumata rappresentante di diverse specie raggruppate tutte sotto il nome a “viola mammola”. Si tratta di una pianta già conosciuta da Ippocrate, che però ne ignorava le qualità, la principale delle quali è quel­la emetica.

Si racconta che già gli Arabi preparas­sero lo sciroppo di violetta e senz’al­tro i Greci utilizzavano i fiori di questa punte per ottenere dei distillati pro­fumatissimi, procedimento tutt’oggi in voga presso le industrie dei profumi.

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Vulneraria (Anthyllis vulneraria)

vulnerariaIl  nome scientifico di questa pianta è Anthyllis vulneraria,  appartiene alla famiglia delle Papilionacee e viene det­ta anche “Sangue di Cristo”. Questo appellativo è forse dovuto al colore dei fiori che, in una varietà, è rosso por­pora.

La sua utilizzazione in campo terapeu­tico non risale ad anni tanto lontani; infatti ancora ai tempi medievali non era tenuta in alcuna considerazione. È stata la medicina popolare a scoprire le qualità di questa pianta e a darle un nome ben significativo: “vulnerario” significa, infatti, “cicatrizzante”; ecco spiegato il motivo per cui la vulneraria viene utilizzata per contusioni, ulcere cutanee, ferite e dermatiti, come colluttorio in caso di gengive sanguinanti.… continua a leggere

Viola del Pensiero (Viola arvensis Murray)

panseeLa viola del pensiero, scientificamente detta Viola arvensis Murray, è comunemente conosciuta come “pansée”; con questo stesso appel­lativo si denominano i molti ibridi che da lei si sono ottenuti e che, avendo fiori grandi e variopinti, vengono utilizzati a scopo decorativo.

Questa pianta, appartenente alla famiglia delle Violacee, era già usata all’epoca rinascimentale come purga­tivo e in alcune dermatiti.… continua a leggere