Pervinca (Vinca minor)

pervincaIl nome scientifico di questa pianta è Vinca minor, ma è conosciuta an­che come “Violetta d’inverno”. Ap­partenente alla famiglia delle Apocinecee, in febbraio presenta dei fiori di uno splendido colore, detto appunto “blu pervinca”.

Nel periodo medievale con questa pianta venivano preparati i filtri d’a­more; da questo antico uso si vorreb­be far derivare il suo nome: “vincere” in latino significa, infatti, “legare”.… continua a leggere

Partenio (Chrysantemum parthenium Bernh)

partenioScientificamente chiamato Chrysantemum parthenium Bernh, detto anche “Camomilla bastarda” o “Camomillona”, il partenio (o partenia) appartie­ne alla famiglia delle Composite.

Originario dell’Asia Minore, deve il suo nome al termine greco “partenos” che significa vergine, essendo già no­ta nell’antichità la sua azione efficace nella cura di alcune malattie femmini­

A causa della forma dei suoi fiori, il partenio è spesso confuso con la ca­momilla matricaria, ma le sue foglie so­no molto diverse e confrontandole il suo riconoscimento non è poi cosi difficile.… continua a leggere

Piantaggine (Plantago maior)

piantaggineQuesta pianta appartiene alla famiglia delle Plantaginacee e viene detta scien­tificamente Plantago maior. Esisto­no altre varietà di piantaggine, la P. lanceolata e la P. media, utilizzate ugualmente in medicina popolare, con­siderate tutte piante infestanti.

Anche se le tradizioni popolari vole­vano la piantaggine rimedio per le con­giuntiviti e per altre forme infiamma­torie, oggi si riconoscono a questa pianta proprietà espettoranti, astrin­genti, depurative e cicatrizzanti.… continua a leggere

Passiflora (Passiflora incarnata) proprietà ed usi in fitoterapia

passifloraQuesta pianta, originaria dell’Ameri­ca tropicale, scientificamente viene chiamata Passiflora incarnata, ma è conosciuta piuttosto come “Fiore della passione“.

E una pianta rampicante che si accli­mata bene soltanto nelle regioni tem­perate mediterranee, vista la sua pro­venienza da zone tanto calde. Verso la fine dell’ 800, un ricercatore ameri­cano scoprì l’azione sedativa ipnoti­ca ed antispasmodica della passiflora.

Il frutto di questa pianta, detto appun­to “frutto della passione”, è comme­stibile ed ha proprietà rinfrescanti.… continua a leggere