Rosmarino (Rosmarìnus officinalis) benefici e proprietà curative

rosmarino (1)Appartenente alla famiglia delle Labiate, il Rosmarìnus officinalis, è conosciuto anche come “ramerino” e ‘’rosamarina”.

Questa pianta viene ampiamente utilizzata in cucina, grazie al suo gra­devolissimo aroma, ma forse non tutti sanno che nasconde altre e più preziose virtù. Si racconta che una regina polacca curò quasi tutti gli acciacchi della sua avanzata età, grazie al rosmarino, che decantava come suo elisir salvatore.… continua a leggere

Crescione (Nasturtium officinale)

crescioneEsistono diverse varietà di crescione, alcune coltivate, ma qui noi parliamo del Nasturtium officinale, appar­tenente alla famiglia delle Crucifere.

Si dice che il termine “Nasturtium” derivi dal latino “nasus”, naso, “tortus”, torto, a significare l’odore non proprio piacevole e forte di questa pianta.

Il crescione è da sempre molto sfrut­tato in fitoterapia, per le sue qualità depurative, diuretiche, stimolanti. Es­sendo molto sensibile alla minima quantità di sostanze inquinanti, in al­cune regioni è perfino utilizzato per controllare l’eventuale percentuale di inquinamento delle acque e dei terreni.… continua a leggere

Fragola (Fragaria vesca)

Fragaria vescaScientificamente definita Fragaria vesca, la fragola appartiene alla fami­glia delle Rosacee. Conosciuta da tempi antichi, questa pianta veniva utilizzata nella cura di molte affezio­ni, prima fra tutte la gotta; si raccon­ta perfino che Linneo si curò e guarì da questa malattia proprio con l’aiuto della fragola.

In effetti la composizione chimica del­le sue foglie e dei suoi frutti le confe­riscono qualità diuretiche, depurative, astringenti e toniche.… continua a leggere

Soia (Glycme soja Siebold) – Proprietà e benefici della Lecitina

soiaAppartenente alla famiglia delle Papilionacee, la Glycme soja Siebold e Zucc., viene comunemente detta “fagiolo del Giappone”. Coltivata da tempi immemorabili in tutto l’Estremo Oriente, fu importata in Europa soltanto verso il 1700; ma dovranno passare ancora molti an­ni perché in questo continente si arrivi ad apprezzare ed utilizzare per le sue numerose qualità.

Il seme della soia ha il più alto potere nutritivo di tutto il Regno Ve­getale: contiene proteine, glucidi, protidi in alte percentuali e non a caso viene utilizzato per preparare olio, farina, biscotti e perfino formaggi.… continua a leggere