Appartenente alla famiglia delle Aquifoliacee, è conosciuto anche come “leccio spinoso”, ma il suo nome scientifico è Ilex aquifolium.
L’agrifoglio è una pianta augurale conosciutissima, regalata con il vischio per un buon anno nuovo. Ma il nostro interesse è rivolto principalmente alle sue proprietà antispasmodiche, emollienti, toniche, che si possono sfruttare utilizzando le foglie e la corteccia dopo essiccazione.
Si tratta di un arbusto che, ove le condizioni ambientali siano favorevoli, può superare i dieci metri d’altezza. Le sue foglie sono dentate, spinose e, a prima vista, sembrerebbero persistenti; in realtà vivono un anno, ma non si ricambiano tutte insieme e così la pianta rimane sempreverde. I fiori sono presenti sulla pianta all’inizio dell’estate, riuniti in gruppi, color rosa pallido o bianco.
Proprietà curative e fitoterapiche
Tosse: si facciano bollire in mezzo litro d’acqua, per cinque minuti, dieci grammi di foglie essiccate; si filtri e si bevano due tazze al giorno del decotto così ottenuto.
Diarrea: si lascino bollire dieci grammi di foglie in mezzo litro d’acqua per dieci minuti; si filtri e se ne bevano due tazze al dì.